A cosa serve l’Astrologia? e perche’ bisogna sfatare il concetto che sia uno strumento utile solo a predire il futuro?
In tanti anni di studio e di consulti astrologici un pensiero che spesso veniva alla mia mente era; perche’ le persone utilizzassero l’astrologia unicamente come strumento di previsione del futuro. Perche’ gli astrologi stessi non informassero i loro clienti della doppia utilita’ di questa materia. La lettura di una carta astrale non ha solo lo scopo di informarvi sul vostro futuro (anche se questo e’ modificabile in ogni momento dall’anima stessa), ma anzi ha lo scopo piu’ profondo, di saper leggere l’evoluzione in corso su questa terra di quel determinato individuo e di redarre un’analisi psicologica piu’ o meno approfondita.
Pochi sanno che lo scopo dell’astrologia Karmica e’ quello di conoscere se stessi e di agevolare il cammino evolutivo dell’anima. La carta astrale e’ uno strumento che mette a disposizione dell’individuo le informazioni che ci mostrano il nostro potenziale e le nostre debolezze, da dove veniamo in termini di vita passata, in quali pianeti la nostra anima si e’ formata o ha assorbito una determinata energia nella vita passata, dove siamo ora, qual’e’ la ragione per cui siamo su questa terra e siamo nati in una determinata societa’ e da determinati genitori etc etc…
Effettivamente il nostro tema astrale e’ una sorta di DNA celeste. E’ uno degli anelli della spirale energetica che forma l’anima. Esso mostra una sola parte di cio’ che l’anima deve sperimentare per elevarsi e diventare essenza universale. I pianeti con la loro posizione mostrano le potenzialita’ che l’anima possiede, gli aspetti tra pianeti mostrano come queste potenzialita’ vengono integrate e fatte fluire all’interno del tema, le case astrologiche sono i settori della vita dove i pianeti e i loro aspetti spingeranno l’anima al suo sviluppo.
Siamo come attori di teatro su di un palcoscenico. Abbiamo un copione che possiamo modificare nelle sue parti, possiamo cambiare l’effetto scenico, o la coreografia, ma non ci e’ dato cambiare palcoscenico. Tutto cio’ viene definito libero arbitrio.
Quando l’anima o l’individuo sta seguendo il percorso karmico in modo corretto, tutto fluisce, le cose vengono a noi facilmente ed e’ come se l’Universo sia li’ per offrirci ogni possibilita’ al fine di raggiungere il livello evolutivo a cui l’anima anela. La nostra anima o il nostro cuore se vogliamo descriverlo in modo meno mistico, riconosce quando il cammino che sta’ percorrendo e’ corretto perche’ l’individuo si sente tutt’uno con il mondo, con quello che lo circonda o di cui ne e’ parte integrante, dalla cellula all’atomo, dal microcosmo al macrocosmo.
Quando l’anima invece non sta seguendo il suo cammino, non interagisce con le potenzialita’ a lei date e percorre, diciamo, un cammino all’indietro, cioe’ si occupa di cio’ che ha fatto nella vita precedente, perche’ ancora attratta da quell’energia che la fa’ sentire sicura, questo fuori rotta creera’ una spinta verso il polo opposto come per la legge di compensazione Yin e Yang l’anima verra’ attratta verso lo scopo prefissato e tutto l’universo agira’ in modo che l’anima stessa si accorga di essere fuori rotta.
Poniamo un esempio, se una persona nasce su questa terra perche’ cio’ che dovra’ sviluppare e’ il senso di collaborazione ed unita’ con gli altri e comprendere che il gruppo e’ piu’ forte sia mentalmente che energeticamente rispetto al singolo. La persona in questione, per contrapposizione, avra’ sperimentato una vita precedente in cui l’anima ha dovuto percorrere la fase di conoscenza del se’, “io sono”, quindi scoprire la propria identita’ e indipendenza. Per capire questo, spesso, queste anime sono passate attraverso l’esperienza di essere leader in quanto la conoscenza del se’ implica anche integrare il riflesso che si ha sugli altri, e quindi, “io sono” perche’ gli altri riconoscono in me determinate abilita’, talenti e caratteristiche. Qui l’anima sviluppa anche l’ego dato dalla sicurezza che il pubblico gli dona, questo fara’ sentire l’anima piu’ forte realizzando cosi’ un processo naturale di autorealizzazione.
Ora se l’anima segue lo scopo per cui e’ venuta al mondo, dovra’ iniziare ad avere molti contatti con la societa’, fare parte di gruppi di qualsiasi tipo l’anima scelga, puo’ essere un gruppo musicale oppure new age, di protettori dell’ambiente oppure politico ma sempre un team di persone ove l’anima impari a collaborare lasciando momentaneamente cadere l’ego e portando l’esperienza acquisita nella vita precedente al servizio degli altri.
Facendo questo gli si apriranno un mondo di possibilita’, perche’ l’universo non vede l’ora di dare a chi lo richiede.
Se la stessa anima viene al mondo pensando di essere leader di un gruppo e non uno che fa’ parte del gruppo. Di emergere come singolo e non con il gruppo di persone nella sua interezza. E diciamo quest’anima chiede che il gruppo alimenti il suo ego facendogli da specchio, la stessa incorrera’ in grandi delusioni. Potra’ lavorare con persone che non rispettino il suo ruolo di leader quindi provare la frustrazione di coloro che non ti riconoscono come tale. Potra’ incappare in gruppi dove potra’ essere emarginato, perche’ senza accorgersene, la tendenza sara’ quella di emergere sempre come singolo. Potra’ avere problemi con i capi in quanto quest’anima tendera’ a capovolgere i ruoli con relative disastrose conseguenza per la professione. Insomma quando l’anima non segue il suo percorso ma quello opposto cioe’ da dove proviene si scontra con delle difficolta’ estenuanti. Questi individui spesso lamentano che tutti i problemi e difficolta’ capitano solo a loro e che non hanno una vita facile. Ma cio’ non e’ vero stanno solo andando nella direzione sbagliata.
In effetti noi vibriamo con le energie universali. Quando la matrice del karma che dobbiamo sviluppare e’ allineata con l’energia del nostro corpo, spirito e anima, tutto fluisce e diventiamo tutt’uno con l’universo. Ci sentiamo appagati e il nostro cuore esulta.
In conclusione se leggiamo il nostro tema astrale karmico possiamo evitare i labirinti della vita. Potremmo percorrere un’autostrada con il veicolo che piu’ ci aggrada e alla velocita’ che desideriamo, evitando tutti quegli ostacoli inultili. Non dico che non dovremmo pagare al casello ogni tanto, essendoci delle tappe fisse a cui non possono sottrarsi neanche quelle anime che seguono il flusso, ma diciamo che il passaggio al casello per tali individui sara’ meno costoso rispetto a coloro che vanno controcorrente in quanto cio’ che li distingue e’ la consapevolezza di essere tutt’uno con il flusso universale.
Astrologia Karmica – lo strumento di studio per l’anima diEugenia Giampaolo è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 4.0 Internazionale.
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