LASCIAMO UN ANNO 11 ED ENTRIAMO IN UN ANNO 3

Ci lasciamo alle spalle l’anno 2018 la cui sommatoria dà come numero l’11 cabalistico e iniziamo l’anno 2019 con un numero 3, l’archetipo del Giullare, e numero primo. 

Il numero tre sappiamo essere un numero importante, spesso citato da alcune religioni come numero della trinita’. 

Nel dogma Cristiano, è l’idea di un Dio “uno e trino” Padre, Figlio e Spirito Santo.  I Celti lo consideravano il numero perfetto, triplice manifestazione del Dio Unico, Forza, Saggezza e Amore. Nell’antica Cina veniva rappresentato come Hung cioe’ Cielo, Terra e Uomo.

Il numero tre e’ rappresentato dalla terza lettera dell’alfabeto ebraico Gimel. 

La sua funzione è la Rotazione. La Vita, l’Universo, è dinamismo, evoluzione. Gimel mette in movimento rotatorio, perciò sciolto, privo di attriti.

Il numero tre ha in se’ lo spirito, è il compendio dell’Uno e del Due, è un numero completo, che si esprime con l’azione e la parola. E’ espressione di creatività, espressione del se’, delle proprie potenzialità. Nel tre troviamo l’arte, il teatro, la musica, lo spettacolo, l’estro e l’ingegno. Il Giullare, archetipo rappresentativo di questo numero, influenza tutte le attività in cui sono richiesti buon gusto, talento ed espressività. Quindi chi possiede il numero tre come numero personale e’ poliedrico, geniale nell’inventarsi la vita istante dopo istante. Fortemente comunicativo, è maestro dell’uso della parola, sarà quindi predisposto ad esercitare attività di pubbliche relazioni o di venditore. 

Della sua presenza ne benficiera’ il settore della moda, design o pubblicità, e anche tutte quelle attività a contatto col pubblico. 

Trasmette simpatia e buonumore agli altri ed è considerato un’amicizia preziosa. Spesso al centro dell’attenzione unisce socievolezza ed estroversione ad una buona dose di versatilita’.

Le stesse caratteristiche le si ritrova nel segno dei Gemelli, terzo segno dello zodiaco, l’Italia, ad esempio e’ sotto questo segno. 

Sarà che quest’anno l’Italia diverrà protagonista mondiale attraverso le pubbliche relazioni con altri Paesi e in questo saper comunicare efficacemente otterrà risultati proficui per il popolo?

Direi proprio che l’anno tre e’ un anno favorevole per ottenere il massimo in tutto cio’ che ha a che fare con scritti, contratti, pubblicazioni, relazioni e mediazioni.

A proposito di queste ultime, Gimel da gamla in aramaico, che significa “ponte”, ha il compito di collegare e di mediare tra due entita’: il materiale con lo spirituale, il maschile con il femminile, lo spazio interiore con quello esteriore, il ricco con il povero.  Il segno dei Gemelli possiede anch’esso tale capacità, e’ di fatti il segno che riesce a vedere entrambe le facce di una medaglia, e riesce a fare da ponte comunicativo tra cielo e terra, e’ il messaggero alato degli Dei, e’ suo compito portare informazioni e doni.

Si narra che nel Tempio di Gerusalemme, in una camera silenziosa, era posta una cassetta: vi si entrava in solitudine per mettere o estrarre denaro a seconda delle necessita’. Il concetto di un tale atto allude al fatto che i beni materiali sono dati da Dio in prestito all’uomo in modo che sia egli stesso il canale di distribuzione. 

Gimel ha anche significato di “svezzamento” quando il bambino si stacca dalla madre per incominciare la fase che lo porterà ad una vita autonoma, poiche’ lo scopo e’ trasformare il ricevere in dare, e cosi’ completare il cerchio della vita. 

Il numero tre quindi, distribuisce abbondanza e benedizione spirituale al mondo, e cio’ dimostra come chi dà, a sua volta riceve.

E allora questo sarà un anno in cui chi avrà dato riceverà e chi avrà ricevuto dovrà dare. E’ la legge karmica che agisce anche dopo anni se non vite.

Sarà un anno dove e’ importante mediare, conciliare, affinare le proprie capacita’ oratorie e comunicative. Un anno in cui finalmente, dopo anni di privazioni e difficoltà, si potrà esprimere un po’ di leggerezza e dove, chi ne sentirà la necessità, avrà la possibilità di iniziare nuovi studi. Magari imparare una nuova lingua.

E allora attendiamo con fiducia l’evolversi del nuovo anno e seguiamo le linee guida sopra descritte per utilizzare al meglio il potenziale di questo anno tre.