Da una nuova scoperta scientifica agli antichi insegnamenti

Teoria del Tutto, Geometria Sacra e Strutture multidimensionali geometriche cerebrali, quali le connessioni?

Alla luce della nuova scoperta del gruppo di Neuroscienziati svizzeri (vedasi mia traduzione articolo scientifico), si possono ampliare i collegamenti tra le strutture Multidimensionali geometriche cerebrali  alle strutture geometriche della Geometria Sacra, della Teoria del Tutto, dei portali multidimensionali citati nella Kabbalah.

Nel Kybalion, Ermete Trismegisto, contemporaneo di Mose’ scrisse le sette verita’ universali e tra queste cito’ la terza legge, quella della “corrispondenza” con testuali parole: “come sopra cosi’ sotto, come sotto cosi’ sopra, come dentro così fuori, come fuori così dentro. Come nel grande, così nel piccolo.

Ciò che avviene dentro di noi influenza la realtà fuori di noi, e viceversa. Per capire il fuori dobbiamo vedere dentro, per capire il dentro dobbiamo vedere fuori.

I popoli antichi ci hanno tramandato i principi delle sette Verita’ Universali senza pero’ che l’essere umano riuscisse, nel tempo, a comprenderle e ad applicarle in modo consapevole, come strumento di crescita spirituale.

Gli antichi erano consapevoli delle leggi universali, molto piu’ di quanto lo siano le popolazioni di questo secolo. Essi non avevano bisogno di comprendere attraverso la scienza, per lo meno lo studio scientifico era molto limitato, la loro conoscenza veniva dal fatto che tra loro vi erano grandi pensatori e che riuscirono ad interpretare il simbolismo universale e a collegare gli eventi tra loro attraverso l’osservazione, la statistica, l’esperienza e l’apprendimento. 

La scoperta del team di neuroscienziati svizzeri  ha confermato quello che gli antichi popoli hanno sempre professato da secoli, cioe’ che la mente e’ collegata alle varie dimensioni universali e che essa stessa e’ l’artefice del cambiamento attraverso il pensiero. 

Non più solo parole, per noi, senza senso, trasmesse dai vari Da Lai Lama o persone elevate di Spirito, ma un vero e proprio meccanismo estremamente complesso di collegamento con l’Universo. Gli studi sono ancora in fase di approfondimento e sicuramente porteranno ad ulteriori fantastiche scoperte.  

Tra i vari collegamenti che mi sono venuti in mente ce n’e’ alcuni in particolare di cui voglio parlare la “Teoria del Tutto” e  “Geometria Sacra”. Gli studiosi hanno scoperto che i gruppi di neuroni si riuniscono formando forme geometriche, le stesse che ritroviamo nella Geometria Sacra, Teoria del Tutto, Kabbalah e nelle Carte Astrali. La Stella di David in cui prende forma un pentagramma e’ una di queste. 

L’Universo comunica attraverso simboli, i simboli emettono risonanza magnetica che arriva sino al nostro cervello. Quindi possiamo supporre che, quando si hanno lampi di intuizione, questi non siano altro che la risposta universale ai nostri pensieri consci o inconsci oppure a quelli espressi verbalmente da ogni individuo, trasmessi tramite determinate forme geometriche le quali, secondo una mia modesta “intuizione”, potrebbero essere neuroni energetici all’interno del gruppo di neuroni fisici. (come dice Trismegisto: “come dentro, cosi fuori e come fuori, cosi dentro”). 

In astrologia esistono forme geometriche all’interno dei temi astrali, esse vengono formate dagli aspetti che i pianeti hanno tra di loro. Ad ogni forma geometrica e’ abbinato un compito o una caratteristica che e’ intrinseca a quell’individuo. Secondo gli antichi, chi possiede una Stella di David all’interno del suo tema astrale, sarà una persona con un compito molto importante  nella vita, egli sarà’ fortunato e accompagnato da un forte potere personale.

Nassim Haramein Fisico americano, colui che studia da anni la Teoria del Tutto dice: “Se capite la struttura del vuoto, potrete creare una tecnologia che crea risonanza tra sé e la Geometria dello spazio, la Geometria della struttura del vuoto, e la tecnologia stessa”. Secondo Nassim Haramein tutta la vita emerge dall’acqua e la molecola dell’acqua, H2O, è un Tetraedro. Il Tetraedro e’ una delle forme geometriche piu’ diffuse nell’Universo e sono sicura che se i ricercatori andassero ancora piu’ a fondo potrebbero eventualmente trovare gruppi di neuroni Tetraedrici. Il Tetraedro e’ anche la forma geometrica dei troni collegati alle Sephirot dell’Albero della Vita nella Kabbalah.

Nassim Haramein aggiunge anche: “Nell’Universo frattale l’unica cosa che esiste è il punto. In ogni punto tutta l’informazione è disponibile. Ogni punto contiene il Tutto. Gesù, Budda, tutti i grandi Maestri ci hanno sempre detto che il Tempio del Paradiso è dentro di noi e in ogni cosa esistente: questa è l’esatta descrizione di un frattale. Principalmente è lo spazio: ogni cosa che vedete, ogni cosa che toccate, è quasi tutto spazio: inclusi voi. Voi siete il 99,99999% spazio. Se riuscite a capire la struttura della parte in contrazione del vuoto, allora potrete conoscere la Geometria alla base della Creazione”.

Nella geometria sacra di Fibonacci troviamo che la natura ripete sempre le stesse forme. Il frattale da lui misurato e’ la rappresentazione e lo studio dei movimenti a spirale dell’Universo, essa puo’ essere definita come l’espressione visiva dell’Universo. Fibonacci ne descrisse la successione come ricorsiva lineare e omogenea, calcolabile nella formula da lui espressa che si rifa’ a dei termini, ogni termine è la somma dei due termini che lo precedono: 1, 1, 2, 3, 5, 8, 13, 21, 34, 55, 89, 144, 233, …

Nei Frattali di Fibonacci e nella Teoria del Tutto di Nassim Haramein troviamo la quarta e la settima legge universale, di Ermete Trismegisto:

La legge di risonanza (o di attrazione) “Due cose simili si attirano e si amplificano. Due cose differenti si respingono.” Tutto è energia che vibra ad una determinata frequenza. Attiriamo nella nostra vita ciò che “vibra” alla nostra stessa frequenza. Eleviamo la nostra vibrazione!”

La legge della polarità “Tutto ha due poli. Tutto possiede una controparte. Uguale ed unuguale sono la stessa cosa.” La natura della mente è duale, quindi ogni cosa ha il suo opposto, così come il giorno e la notte (il fotone e l’anti-fotone). Maschile e femminile sono parti della stessa medaglia. Giusto e sbagliato non esistono, tutto è Uno”. 

Nella prima legge universale Ermete dice che: “Tutto è mente. Se tutto è mente quest’arte deve rendere l’iniziato in grado di controllare sia le condizioni materiali sia quelle mentali. Solo alcuni alchimisti hanno la capacità di dominare situazioni fisiche di grande portata, come il controllo degli elementi della natura, il produrre o far cessare terremoti, tempeste o altri grandi fenomeni fisici. Gli studiosi inferiori di grado sono in grado di operare liberamente sul piano mentale della trasmutazione per quanto riguarda i cosiddetti fenomeni psichici. Per chi conosce questi metodi è possibile cambiare non solo il proprio stato mentale ma anche l’altrui. Allo stesso modo che tutto è nel tutto, il tutto è in tutto. Chi ben afferra questa verità ha in sé un gran sapere. Tutto quello che esiste è mente, un insieme di onde poste in vibrazione di diversa intensità, ogni movimento di onda è determinato dall’incontro di altre onde che si propagano come in uno stagno”.

Nelle frasi appena citate esiste una verita’ scientifica ancora inesplorata. Sarebbe saggio da parte di ogni Neuroscienziato applicare tali leggi alla scienza moderna. Penso che se utilizzate con una buona etica morale tali informazioni potrebbero apportare il seme da cui si possono sviluppare altri lavori di ricerca. Si e’ arrivati sin qui e sicuramente si andrà  avanti, si può solo sperare che lo si faccia senza che si arrivi a perdere “l’innocenza”, cioe’ il senso del Sacro e della Morale all’interno della ricerca e dell’industria scientifica. A questo proposito inserisco qui una breve citazione per dare un’idea di quanto appena detto sopra.

Jospeph Needham (1900-1995), studioso delle scienze cinesi tra cui l’alchimia, afferma: Quando dalla scienza venne scacciata l’etica, tutto cambiò e si fece più minaccioso … la scienza ha bisogno delle coordinate costituite dalle esperienze di carattere filosofico, storico ed estetico. Sola e isolata, può causare gravi danni … (può) annientare non solo l’umanità, ma ogni forma di vita sulla terra.

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